La festa di San Nicolò in Alto Adige

Il 6 dicembre torna a regnare la quiete per le strade delle città. I Krampus se ne sono andati e al loro posto è arrivato San Nicolò.

Arriva con la tradizionale tunica rossa da vescovo e una lunga barba bianca, seguito da angeli che portano doni ai...

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Il 6 dicembre torna a regnare la quiete per le strade delle città. I Krampus se ne sono andati e al loro posto è arrivato San Nicolò.

Arriva con la tradizionale tunica rossa da vescovo e una lunga barba bianca, seguito da angeli che portano doni ai bambini. Di chi stiamo parlando? Di San Nicolò!

La tradizione di San Nicolò ha origine da una leggenda. Tanto tempo fa, in Turchia, viveva un uomo ricco di nome Nicolò, che durante i suoi viaggi distribuiva denaro ai poveri e che successivamente venne nominato vescovo. Un giorno sentì parlare di tre ragazze vergini molto povere. Il padre delle tre fanciulle aveva intenzione di venderle a uomini anziani per guadagnare qualche soldo. Quando Nicolò sentì il loro pianto, lanciò tre palle d’oro alla loro finestra. Con questa dote, le ragazze avrebbero potuto sposare gli uomini che amavano e essere felici.

Per i bambini altoatesini l’arrivo di San Nicolò è un evento speciale, atteso con gioia e stupore. Noi, invece, non vediamo l’ora arrivi il 17 dicembre! Il giorno in cui potremo finalmente dare inizio alla stagione invernale del nostro hotel a Valles. Vi attende una settimana bianca in Alto Adige da sogno, tante avventure sulla neve e tanto, tanto relax!

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