Manca poco alla notte di San Nicolò!

Il 6 dicembre si celebra la festa di San Nicolò, vescovo greco di Myra. Allora perché San Nicolò dona sacchetti pieni di biscotti, mandarini e noci?

Hai preparato la calza per Babbo Natale? Il 6 dicembre si festeggia San Nicolò e siamo in attesa che lui...

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Il 6 dicembre si celebra la festa di San Nicolò, vescovo greco di Myra. Allora perché San Nicolò dona sacchetti pieni di biscotti, mandarini e noci?

Hai preparato la calza per Babbo Natale? Il 6 dicembre si festeggia San Nicolò e siamo in attesa che lui e il suo assistente Knecht Ruprecht passino a riempire scarpe, calze o i sacchetti dei bambini con dolci offerte. Ma da dove ha origine in realtà questa usanza? La tradizione di riempire le calze di dolciumi si rifà probabilmente alla leggenda delle tre vergini a cui San Nicolò donò tre pepite d'oro sotto forma di mele per salvarle dalla povertà. Oggi San Nicolò è solito regalare ai bravi bambini pan di zenzero, mandarini, noci e cioccolato. Secondo altri racconti, San Nicolò leggerebbe i nomi dei bambini che sono stati bravi nel suo "libro d'oro" e i nomi di quelli che sono stati cattivi. Essendo San Nicolò il protettore dei marinai, in alcune località vengono preparate piccole barchette di carta, dentro le quali il santo depone i suoi doni. Nel nostro hotel a 4 stelle wellness a Valles non vi offriamo solo una vacanza di relax, svago e benessere, ma anche un quadro approfondito sugli usi e costumi che caratterizzano la nostra regione.

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