Rossi, gialli, marroni, bianchi… Quali si possono raccogliere? Ecco una piccola guida sui funghi commestibili dell’Alto Adige.

Una delle attività preferite dagli altoatesini nei mesi di agosto/settembre si svolge nei boschi più fitti. Qual è? Raccogliere funghi, naturalmente. Vi presentiamo i nostri preferiti:

• finferli: probabilmente i funghi locali più famosi e amati in assoluto.

Colore: giallo dorato.

Caratteristiche: forma a imbuto, lamelle sulla parte inferiore del cappello.

• porcini: i funghi più preziosi e ricercati dei boschi altoatesini.

Colore: gambo bianco, cappello castano/bruno.

Caratteristiche: gambo robusto, privo di lamelle, parte inferiore del cappello biancastra/gialla e spugnosa.

• ombrelloni/Mazza di Tamburo: funghi vistosi, da consumare SOLO previa cottura. Ottimi impanati.

Colore: bianco.

Caratteristiche: grandi (fino a 30cm), gambo lungo e slanciato, crescono in gruppo.

La legge che regolamenta la raccolta dei funghi in Alto Adige è molto severa. Assicuratevi quindi di acquistare l’autorizzazione per la raccolta presso il comune di Rio Pusteria prima di partire alla scoperta dei dintorni del nostro hotel a Maranza.